THE BLUEBEATERS

[BEFORE]

Il gruppo nasce nell’estate del 1993 dall’incontro tra Casino Royale, Africa Unite e i Fratelli

di Soledad, con l’idea di formare una one night band che si sarebbe esibita una sola volta,

all’Hiroshima Mon Amour di Torino il 18 marzo 1994. Nascono così Giuliano Palma

& The Bluebeaters, come band che propone rivisitazioni di brani Ska, Rocksteady

giamaicani e Soul americani che prende il nome dal Bluebeat, ovvero il primo ska prodotto

dall’omonima etichetta discografica Blue Beat Records. Tra i numerosi brani si ricordano

infatti Messico e nuvole di Paolo Conte, portata al successo da Enzo Jannacci, Che cosa

c’è di Gino Paoli, Tutta mia la città degli Equipe 84, Wonderful Life cover

di Black e Believe di Cher.

&

[AFTER]

A fine 2012 Giuliano Palma sceglie la carriera solista dopo quattro album in studio e

diciotto anni passati assieme a The Bluebeaters. Il gruppo rinasce in soli nove mesi:

accanto a Cato Senatore, De Angelo Parpaglione e Count Ferdi torna Pat Cosmo Benifei

alla voce, assieme ad altri musicisti che hanno fatto parte della della grande famiglia

cresciuta nei vent’anni passati. Il 2013 e parte del 2014 sono dedicati alle date dal vivo e

dopo un nuovo singolo, Toxic (cover di Britney Spears), nel 2015 esce per la label

milanese, RECORD KICKS, l’album EVERYBODY KNOWS. Il suono torna alle radici

della musica giamaicana che The Bluebeaters ormai maneggiano con originalità e stile da

29 anni. I brani sono ancora riarrangiamenti di brani in lingua inglese, con unica eccezione

per “La mia geisha” di Luigi Tenco. Il palcoscenico è tenuto saldamente dall’incredibile

voce di Pat Cosmo Benifei che per la prima volta è front-man del gruppo. Sono cinque i

singoli usciti, anche su vinile, con “Roll with It” e “Everybody Knows” accompagnati anche

da un video. I progetti e le collaborazioni della band si moltiplicano: lavorano con Max

Casacci (Subsonica), Bianco, Boom Da Bash, Lo Stato Sociale, Diego Mancino e Zibba.

Nel 2017 dopo più di 100 concerti nell’ultimo anno e mezzo e dopo diversi concerti

all’estero ed un tour in Messico, la band ritorna in studio per la nuova etichetta

GARRINCHA DISCHI (Lo Stato Sociale, Ex Otago, Punkreas ed altri) per un nuovo album

che per la prima volta conterrà solo brani originali e in italiano nati da nuove collaborazioni

con giovani artisti e autori vicini alla label e alla band. Dopo il primo singolo nello stesso

anno, Garrincha Dischi pubblica il primo singolo che segna l’inizio di questo nuovo

percorso: “Tempo”.

A febbraio 2018 The Bluebeaters viene scelta come resident band per la trasmissione

televisiva “Dopo Festival” dal Teatro del Casinò di Sanremo. Proprio durante il festival

di Sanremo escono due nuovi singoli: “Valentina” e “Un inverno stupendo”, prove del

nuovo processo di scrittura che diventerà ancora più evidente nel 2019 con l’uscita

di “Ancora Un Giorno” feat. Willy Peyote (colonna sonora dell’omonimo film di Raúl de la

Fuente e Damian Nenow), “A Metà” feat. Cimini e soprattutto “Mamma Perdonami” feat.

COEZ, corredato anche dal video di Marco Santi, singoli che scaldano il motore in vista

dell’uscita del nuovo album SHOCK! il 9 Ottobre 2020, in piena pandemia.

Nel 2022 The Bluebeaters hanno finalmente ricominciato a girare i palchi italiani e

soprattutto stranieri, toccando la Germania al Freedom Sound Festival, la Francia con un

tour estivo nel Sud, la Svizzera al Festival del Cinema di Locarno e a Settembre in Gran

Bretagna con ultima data al mitico 100Club di Londra. In Italia come ospiti all’Eurovision di

Torino a maggio e sempre a Torino a Dicembre per il Torino Film Festival con una scaletta

dedicata alle colonne sonore. Unica uscita discografica di quest’anno è su cassetta, con

un live a Colonia del 2017 per DIRT TAPES, label specializzata in k7.

Terminato il rapporto con Garrincha nel 2021, THE BLUEBEATERS iniziano a lavorare a

un nuovo album in uscita verso la fine del 2023 che verrà anticipato da un nuovo singolo a

Maggio. Nel frattempo, Universal Italia ha ristampato per la prima volta su vinile i dischi

d’esordio THE ALBUM (1999) e WONDERFUL LIVE (2000) e in Germania la band è

presente con un inedito, “Trinity”, uscito sulla compilation del FREEDOM SOUND

FESTIVAL di Colonia.

In attesa di vederli dal vivo, potete seguirli sui social e sul sito www.thebluebeaters.it dove

trovate tutti gli aggiornamenti, i video, la musica e un negozio con il merchandise della

band.